Wednesday, March 30, 2011

"ricariche" per ritrovare un amico


Il breve racconto che segue,forse, vi apparirà banale ma credetemi se vi dico che non lo è.

Sapere di un amico, fare in modo che lui sappia che tu sei in cerca di lui,spargere la voce tra persone che hai incontrato mesi prima,sperando possano esserti di aiuto, nulla vieterebbe loro di voltare lo sguardo da un’altra parte…
Fra lui e me vi è una distanza percorribile  in nome di quattro giorni … e a loro basterebbe un passaparola per avvertilo, per dirgli  “ti sta aspettando,raggiungilo,” ma come?
Manca il denaro per un tale viaggio,allora provi a pensarle tutte… la pista di atterraggio più vicina al suo villaggio dista non meno di 40 chilometri, ma stiamo parlando di Africa,di Sudan,di dimenticate montagne… il primo volo con un posto utile potrebbe esserci fra circa sei settimane… affidare a qualcuno dei soldi sarebbe come seppellirli nel deserto…

Trascorrono le ore, e a lui viene un idea,”conosco un tipo”, mi dice,ricaricami il credito del telefonino,io baratterò l’importo  con l’equivalente in denaro…
Vai a cercare,e speri di trovarne il più possibile … esiste il modo per ricaricare un altro telefono dal tuo ma il più delle volte si perde nell’etere…le compri ugualmente, estrai il codice e lo invii per messaggio…ti fidi della persona che non conosci, devi, che poi a sua volta dovrà dare il corrispettivo ad una terza  per portarlo al mio amico…
Allora cominci a grattare, sperando di vincere come ad una lotteria… una due ,tre… fino a sei…non rimane che attendere….

Nel mentre di un doccia improvvisata con uso di pentolino, squilla il telefono, e senti, “ho il denaro, la prossima settimana sarò da te,aspettami al mercato, grazie, ancora grazie”.

stephen e raoul, vi augurano una serena giornata.