Saturday, June 25, 2011

Nuba, non Nuba, Nuba, non Nuba, Nuba ... non Vita.



La plastica importata da ogni dove continua a essere rimossa dalle città cosiddette importanti. Nessun sacchetto, dovrà comparire negli innumerevoli scatti fotografici che fra qualche giorno accompagneranno le celebrazioni della tanto attesa indipendenza. I resti di un famoso patriota fanno ritorno nella terra natia. 
Che la festa abbia inizio, e che tutti imparino a memoria il nuovo inno nazionale, e lo cantino con quanta più forza e sentimento possibile.

Già, che sia forte il canto e all’unisono, perché dovrà coprire le urla della povera gente che quel giorno l’unica cosa che avrà da celebrare sarà la stessa di oggi, essere vivi.

P.S. forse.

Lo scribacchino.