Tuesday, June 14, 2011

Sipario.



Lo spettacolo si ripete, il regista, gli attori, la scenografia, tutto identico.
Anche gli utenti sono gli stessi. L’ingresso è gratuito.

Solamente la pellicola cambia, i volti dei morti, la sofferenza, la disperazione, il terrore mantengono la stessa espressione.

La gente del Darfur come quella dei Nuba ha tanto in comune.

Quest’ultimi diverranno importanti malgrado non lo desiderino.

Si aprirà una corsa all’aiuto, verranno spese parole, tante, di più ancora, ma saranno inutili e tardive.

Nessuno punterà il dito contro coloro che avrebbero potuto intervenire.

Nessuno ricorderà i volti di quelle persone morte ammazzate nonostante il grido di aiuto.

Poi tutto nel dimenticatoio, l’ignoranza è il miglior Spazzino.

Lo scribacchino.