Wednesday, July 6, 2011

sei luglio duemilaundici.


Le vacche continuano a sparire nella contea di Payinjiar. 
Ben 7000 capi negli ultimi giorni, e il commissario di zona ne chiede l’immediata restituzione al collega della vicina Yirol.

Desidero ricordare un dettaglio non del tutto trascurabile nel caso non aveste preso nota. L’imminente celebrazione non ha significato il completo disarmo, migliaia di armi leggere occupano il proprio riguardevole spazio in ognuna delle capanne che potrete trovare alla destra e alla sinistra di un vostro ipotetico viaggio turistico.

La compagnia francese TOTAL rialza la testa, forte della sua trentennale esperienza in Sudan si dice in procinto di riesaminare il terreno affidatole, lo stato Jonglei, tutto.

La comunità europea invia lettera di preoccupazione, a detta loro, circa l’allarmante situazione in South Kordofan. 
Corpi dilaniati rappresentano solo un segnale non un dato di fatto. 
Chissà se le truppe canadesi in procinto di abbandonare l’Afghanistan desiderano fare una sosta dalle parti delle montagne Nuba e sostituire i caschi blu egiziani, attualmente sotto inchiesta (?).

A breve saranno pronte le prime cartoline paesaggistiche del Sud Sudan, sicuramente quelle del 9 luglio, e i primi a timbrarne il retro sarà l’ufficio postale di Yambio. 
Sarà inoltre garantito il servizio di trasferimento denaro. 
Il 93% della popolazione sud sudanese, non accederà a quest'ultima comodità.

L’Etiopia, paese incaricato dalle Nazioni Unite per rendere più tranquilla l’area a statuto speciale, quindi “terribilmente incasinata”, di Abyei, ha non pochi problemi nella propria terra con i cosiddetti ribelli del ONLF, di cui hanno appena ucciso una dozzina di militanti. 
Immediata la condanna dell’agenzia per i diritti umani. 
Domanda , prima di affrontare problematiche altrui non dovrebbero guardare nel proprio cortile?

A voi, un'appagante serata.