Era l'alba quando Stephen è partito.
È partito sperando che non piovesse, deve raggiungere Juba, vedere se i nuovi documenti sono pronti. E poi decidere se è il caso di fare un salto fra quelle piccole montagne per vedere cosa accade, e salutare i suoi nipotini.
Poche parole, un saluto quasi impacciato, ogni gesto sarebbe stato di troppo, è solo un arrivederci, lo sappiamo bene, lui ed io.
A presto, Stephen.