Per coloro che amano le montagne.

Dicono che l’inchiostro usato per queste elezioni in South Kordofan, fosse di ottima qualità,
più resistente al tempo, al lavoro nei campi,
al fantastico sapone blu, insomma migliore di quello usato l’anno passato per le “politiche nazionali”.

Questa è una della considerazioni che il Carter Center ha fatto alla vigilia del voto.

Ora so esattamente dove andare, nel qual caso volessi riprendere a scrivere con la vecchia penna stilografica di mio nonno.

I vari villaggi dati alle fiamme, fra cui quello del vice governatore originario dei Nuba, e le varie insignificanti uccisioni, hanno rappresentato il normale svolgimento di una serena campagna elettorale.

Fra i 15 e i 20minuti di messaggio radio-propagandistico è stato concesso, così dicono, a tutti i candidati, persino lo stadio di Kadugli ha avuto un uguale accesso.

Ovviamente i recenti lavori di infrastrutture, sono stati usati come messaggio propagandistico da parte del Nord, “rimanete con noi e avrete dove mettere i piedi”, ricordando inoltre (ad ogni comizio) che Abyei rimane elemento importante affinché  il cugino Arabo accetti l’indipendenza del 9 luglio.

Chi ha orecchie per intendere, tragga le dovute conclusioni.

Mi auguro buon viaggio, e per voi che leggete l’ingenuo scribacchino, una serena mattina.