Thursday, April 14, 2011

14 aprile 2011



Una preghiera, un caffè, della maionese calda spalmata su un pezzo di pane duro ... se voi foste da queste parti la mattinata potrebbe avere inizio in questo modo, e sareste contenti.

Il giro delle visite condotto dal Dott. Rosario, con l’aiuto di Yano e brother  Andres, vi porterà fra i letti dei pazienti, dove potrete trovare un po’ di tutto, dall’uomo geloso dei suoi due proiettili, al ragazzino cui un batterio sta mangiando le ossa, fino  a giungere a una bimba affetta da un’allergia, così forte da rendere il letto il suo unico regno.


la certezza di Mapuordit


L’ospedale è un piccolo terreno macchiato dai vari reparti disposti in un incomprensibile (a voi) disegno, ma, trascorso qualche minuto, e una volta conosciuta la storia di questo luogo, capirete che ogni cosa ha un proprio senso.
Un appunto, non vi è connessione telefonica, cosa molto strana, per un’area che accoglie una così importante opera, ciò faciliterebbe e non di poco l’operato … e avrebbe quanto meno informato chi di dovere su cosa stava accadendo nelle ultime settimane.

OPS!  Sono appena arrivati cinque baldi uomini delle U.N., differenti nazioni, diverse uniformi, tuttavia  provvisti di identico smagliante sorriso e macchina fotografica, per cosa ?

Sinceramente, poco m’interessa.