Il numero degli aventi diritto al voto nella regione del South Kordofan non ha avuto riscontro pieno nella registrazione da poco terminata, avvenuta senza grandi tensioni.
Più di centomila abitanti non si sono registrati, e le cause di questo parziale fallimento potrebbero essere attribuite allo scarso numero di incaricati su cui gravava l'importante compito di informare gli elettori.
Inoltre, il numero dei seggi era numericamente inferiore in proporzione alla vasta area da coprire.
Una sola considerazione mi sento di formulare, ovvero, che questa assenza improvvisa di elettori non debba essere un domani ricordata, come un atto di ribellione verso il nuovo governo di Juba, che ad oggi come nel recente passato non ha avuto alcun peso o volontà nel star vicino a questa disorientata popolazione.
Il 2 maggio è ormai alle porte, auguro ai miei amici che risiedono fra le montagne Nuba (S.K.) una serena giornata.
