Thursday, April 14, 2011

Premio Nobel della Pace, Obama, ma di quale mondo? Non questo.


Le sanzioni economiche in vigore dal lontano 1997, per quanto riguarda il nuovo stato del Sud Sudan, avranno termine  il giorno successivo alla proclamazione, ovvero il famoso 9 luglio.

SEMPRE  CHE TUTTI SIANO DELLA STESSA OPINIONE, MA NON SEMBREREBBE.

Che nel frattempo siano stati eseguiti espropri  non giustificati e allontanamenti forzati da parte dello SPLM/A, in varie aree del territorio, non ha alcuna importanza per il governo statunitense e per la sorda pecora dell’opinione pubblica mondiale.

Quindi, che tutto accada, ma che abbia termine per l’alzarsi della nuova bandiera, e se questo significhi la totale sottomissione delle popolazioni non Dinka, non ha rilevanza alcuna.

Nuove sigle si aggiungono, e sempre più gente acquista la nuova tessera, non ultimo l’SSLA portavoce dell’ormai dilagante ed evidente corruzione presente in ogni ambiente dello SPLM/A.

Come dire, fesso chi si ferma …

I nuovi contratti devono essere firmati, patti attendono di essere suggellati con liquori importati liberamente da ogni dove, e fiumi di olio nero devono raggiungere i serbatoi di nuove “autovetture”.

Lasciatemi pensare …
Che sia sempre la solita storia?
Democrazia partorita dalla famosa Madre Lobby?
Direi proprio di sì.