Wednesday, April 20, 2011

Cosa chiedere di più?


Acqua contesa
Politica di instabilità
Mercato dopato
Inesperienza esportata
Corruzione a tutti i livelli


Non bastano i problemi interni del corno d'Africa, il conflitto per l'acqua con i paesi che condividono il Nilo fa scattare una serie infinita di allarmi, dubbi, accuse e smentite.
L'investimento che l'Etiopia si appresta a mettere in opera fa accrescere tensioni che in questo periodo di cambiamenti potrebbe apparire quanto mai inopportuno.
Il "siamo tutti fratelli " sembra non essere sufficiente, in particolar modo se viene pronunciato da un paese, l'Etiopia appunto, che da anni riduce all'osso la propria opposizione politica interna e non accetta la dicitura "diritti umani" nello statuto delle associazioni che operano nel loro territorio.

L' SSLA sempre più convinto a voler rovesciare un governo incapace e corrotto, promette di voler rappresentare per un periodo transitorio di due anni l'intero sud Sudan, realizzando le prime elezioni politiche nazionali del nuovo stato africano.

La presenza delle grandi ONG e compagnie investitrici
ha dopato l'intero mercato sud sudanese creando
a tempo di record delle bolle di mercato di inimmaginabili proporzioni.
Non vi è dubbio che trovare stanze al prezzo di più di 100 dollari sembra quanto mai fuori luogo per un paese che deve ancora nascere e la maggioranza della popolazione locale è assistita ancora per il 90 % dagli aiuti internazionali.
Quindi non bisogna meravigliarsi che i cooperanti,imprenditori e i pochi nuovi ricchi sudanesi debbano trovare modo di spendere un po' del loro stipendio in qualche locale finto caraibico.

L'inesperienza che questi giovincelli operatori  portano in questi luoghi è di proporzioni esagerate, non potete immaginare quanti non abbiano la giusta conoscenza del territorio, e commettano l'errore di non chiedere consiglio a presenze missionarie per tastare il polso di una nazione così acerba.

Corruzione? Dilagante, pensate ad un ufficio qualunque, ad un posto di blocco, ad un appalto per la costruzione di un ospedale, ad un volo umanitario, e non rimarrete delusi.
Ne troverete in abbondanza e vi sembrerà normale.

Arrivederci, il mio viaggio per Nzara deve proseguire.