Thursday, April 7, 2011

Incoraggiamento...( per me stesso )



Potrà capitare di imbattervi in personaggi che io adoro definire
“i professionisti dell’aiuto”.

Personcine, alle quali sarebbe molto difficile se non impossibile accettare di vivere senza acqua per gran parte della giornata, oppure non poter ricaricare il proprio telefonino perché la corrente elettrica è presente per un paio di ore al giorno, e che dire, della mancanza assoluta dell’aria condizionata a cui sono abituati, vivendo per 345 giorni l’anno in ambienti protetti e confortevoli, culle che hanno ospitato il malarico Clooney … POVERINI.

Già, perché i rimanenti 20 li trascorrono per assaggiare la vita infausta del “sono qui perché ti sto portando qualcosa”. Come nel caso di una donna austriaca della Caritas venuta per presiedere la distribuzione di ben 1000 teli di plastica alle persone che vivono disperse nelle foreste, le cui case sono andate distrutte, o peggio, bruciate con qualcuno dentro.

Ebbene, la fanciulla inquieta perché non può rilassarsi con una meritata doccia, lo è ancora di più, perché dovrà ritardare di un giorno il suo rientro nell’aria condizionata di Juba, causa, i ragazzini chiamati per tale compito non sono esperti quanto lei avrebbe sperato.

Quindi, formulo questo appello, per favore il prossimo bollettino che il vostro buon cuore vorrà eseguire, nella causale ponete l’indicazione “ sostegno relax operatori professionisti del non aiuto”

Classifica a punti.

EMPATIA                              - 47
AIUTO                                  +   0.5
ARIA CONDIZIONATA      + 10     per non dire "a palla"

Il vostro ingenuo scribacchino vi augura … decidetelo voi.