Sunday, April 3, 2011

Nel caso vi interessasse.

Il teatrino è terminato....


giocattolo sudanese


Pietro Gadet e Abdel-Bagi Ayii , nomi pressoché sconosciuti ai moltissimi, sono alcune delle più importanti defezioni che ha dovuto subire il governo del non ancora proclamato Sud Sudan.

Questi vanno ad aggiungersi ad una discreta lista di personaggi che stanno prendendo le distanze da ciò che Juba sta facendo, bene o male sarà la storia a raccontarcelo … forse.
( dalle nostre parti certi archivi non sono ancora stati aperti )

Diverse accuse si susseguono, tra cui l’espropriazione di proprietà a danno di coloro che professano religione mussulmana, intimando loro di cambiare il proprio nome.

George Athor , colui che tutti indicano come la marionetta nella mani del Nord nega con fermezza di aver mai intrapreso alcuna relazione con quest’ultimi.

Tuttavia non pochi sono coloro che pensano che questi brevi periodi di tregua servano ai definiamoli “ nostalgici non eletti ” ad incrementare il proprio seguito.

Chissà se il decreto emesso dal GOSS tempo addietro, in cui veniva perdonato l’atto di ribellione, (una sorta di condono ad honorem per servigi resi in passato) possa servire a cambiar rotta ad un vento che non porta sabbia, ma una velenosa insicurezza.

A voi della domenica, buon proseguimento.