Monday, August 22, 2011

Flash.


Lo sciopero ha preso piede anche in Sud Sudan, il personale dell’ospedale di Yirol ha trovato solamente un acconto nella misera busta paga. 
Risultato, dal lava pavimenti all’infermiere poco o nulla specializzato hanno deciso di far valere i diritti.
Il dottore si fa per dire, che amministra il nosocomio, conosciuto più per giocare al computer che per la dedizione al malato non ha voluto dare spiegazioni. Per fortuna, da quelle parti opera il CUAMM.

Il primo ministro della repubblica etiope, dopo aver incontrato il trio Al Hilu, Aggar e Arman, corre da Al Bashir per sentire la sua campana. 
“I conflitti sono troppi, fai come me, elimina alla radici”. Questo il probabile suggerimento del non democratico capo di governo in visita dall’uomo Oliva.

Unity sempre più multietnico, la popolazione dei Nuba in fuga dall’assedio del Nord, ripopola l’area. I “rifugiati” hanno superato quota 10000. Nel frattempo a Khartoum viene formata una speciale commissione, non per indagare bensì per confutare le accuse di genocidio. 
Ovviamente cosa fanno le Nazioni Unite? Guardano.

Il grande Cappello (Kiir) ha ufficializzato la folta lista dei ministri, ben 29. 
Dei 23 partiti dell’opposizione, cui solo 5 contano qualcosa, è stato concesso qualche dicastero minore. 
Da sottolineare il messaggio che ha fatto pervenire al clero locale: “Occupatevi di pace e amore, lasciate a noi la politica”.

Al Nord è in atto la Shar’ia, al Sud l’Ignoranza, che fa adepti ogni minuto.
La stessa Ignoranza che crea fame nel 70% degli stati della nuova reginetta. La malnutrizione è la moda più gettonata, e per favore, basta accusare Madre Natura, la pioggia non la puoi controllare, sta a Te essere pronto.

A voi un augurio di un "buon tutto" dall'ingenuo scribacchino.