Friday, August 26, 2011

Permettetimi



Vorrei raccontarvi di una pioggia battente, del suo particolare suono, del suo invadere senza chiedere permesso …
e di una governatrice che per far tacere le accuse a lei rivolte ordina l’arresto e le torture di chi ha osato tanto.

Vorrei raccontarvi di una spina estratta dal piede di un bimbo senza neppure una lacrima …
e di una stupida telefonata “americana” che invita il popolo Nuba a rispettare la tregua di un Bastardo.

Vorrei raccontarvi di un semplice grazie fatto di poco e di un cattivo odore, ma vero e incondizionato ...
e di autorità eccellenti che ricoprono ruoli troppo importanti per la loro ignoranza che irreparabilmente causa morte.

Vorrei raccontarvi del sorriso di un adulto sordomuto col cuore di un bimbo nel ricevere qualche barattolo …
e di un Paese apparentemente Nuovo che cerca di copiare malamente il modo di fare di altri senza crearne uno proprio.

Vorrei raccontarvi di una piccola mensa, di un pasto consumato guardandosi reciprocamente negli occhi …
e della corruzione che dilaga, che infetta e germoglia ovunque.

Vorrei raccontarvi della stanchezza, quella sana, quella che io amo, perché mi consente di rimanere me stesso, libero di seguire un cammino, il mio.

... ingenuamente, a voi tutti, una serena notte di agosto.