Saturday, August 13, 2011

un sabato tipicamente sudanese.



A tre settimane dall’arrivo del contingente etiope (un terzo di quello stabilito) nella contea di Abyei, il Nord si riserva ancora il diritto di “amministrazione”. Ovvero, grandi iniezioni di Misserya.

Babbo Natale come dono per la tanto decantata Indipendenza porterà alla reginetta già sbiadita il nuovo prefisso internazionale. A tutti coloro che volessero stabilire un contatto via etere e parlare un po’ di Dinka, Nuer, Bonga, Jur, Scilluk, Balanda, Azande, digitate +211.

Nel solo ultimo anno le spese di Intelligence hanno registrato un incremento del 20%. La cifra raggiunta ha di gran lunga battuto quella riservata per l’istruzione, ovviamente sto parlando di Nord. 
Da queste parti, al Sud, siamo ancora per il 70% a scuole fatte di cielo, alberi e ignoranza, tanta, dei docenti.

Nella contea di Bor per sconfiggere la noia, e la “stanchezza” per aver sorvegliato tutto il giorno il proprio Tesoro, le vacche intendo, gli uomini si cimentano in una strana lotta che definiscono Wrestling, sicuramente meno ridicola e falsa della più famosa e televisiva.

Imprese petrolifere, le uniche a non aver mai abbandonato il territorio soprattutto in periodo ostile, economicamente più conveniente per chi estrae, pagano i lavoratori sud sudanesi (Unity State, Sud Sudan) con banconota settentrionale. Motivo, le sedi amministrative sono dislocate nel solo “regno di Al Bashir”.
Da chiedersi chi fra i due stati è il più furbo e quale il più stupido.

A detta di molti esperti il lago Turkana, patrimonio mondiale dell’umanità è a rischio. I lavori per la nuova centrale idroelettrica devono essere immediatamente sospesi, necessitano ulteriori controlli. L’Etiopia, promotrice ed esecutrice dell’opera finanziata manco a dirlo dalla grande Sorella africana, Cina, risponde Picche.

La cosa mi fa sorridere, il popolo Nuba pur non essendo stato dichiarato patrimonio mondiale, è parte della cosiddetta Umanità, tuttavia per loro non è stata presentata alcuna “petizione e perizia”. 
Lasciati a vivere una persecuzione che non accenna a fermarsi. 
Un consiglio, dichiarate gli strapagati e viziati osservatori internazionali, patrimonio della Vergogna Mondiale.

P.S. Gli sfollati hanno raggiunto e superato i 300 mila.

Buona notte dallo stanco ma sereno scribacchino.