Sunday, August 28, 2011

"Lastminute"



Che dire …

Chi volesse intraprendere un giro turistico da queste parti, dal prossimo anno sempre che non “cambi” qualcosa, potrà prenotare il volo presso la compagnia aerea battente bandiera Bahrain. 
E godersi quanto segue, tanto qui nulla muta.

Il partito di opposizione del Nuovo staterello (Sud Sudan) nega di aver appoggiato il ribelle per eccellenza George Athor nell’attacco avvenuto nel Upper Nile. 
“Dimostratelo” urla il portavoce.

Il JEM, uno dei partiti che non ha firmato il trattato di Doha riguardante il Darfur, si è visto impiccare in South Kordofan un proprio comandante. 
Dopo alcuni giorni di feroce prigionia il Nord ha deciso di giustiziarlo senza tener conto della posizione di militare, di graduato e appartenente ad una formazione politico-militare riconosciuta.

L’uomo dal grande Cappello custodisce orgogliosamente la propria lista di ministri. 
Che il 95% delle etnie non sia stato rappresentato non ha alcuna rilevanza. 
Il teatrino dei dicasteri ha visto come interpreti:
protagonista Dinka
coprotagonista Nuer
comparse Azande
titoli di coda  per tutto il resto.

Il popolo di terza, per non dire di ultima classe, i Nuba, ottengono una parziale rivincita su quei cafoni e codardi osservatori del Carter Center.
L’inchiostro di ottima fattura utilizzato per porre la firma digitale durante le regionali di maggio non è stato verificato per il 60% degli aventi diritto al voto. 
Come dire, in coda potevano esserci anche solo tre persone simpatizzanti per il Nord e ottenere facilmente 3000 voti. 
Inoltre, centinaia di voti destinati ad un candidato carcerato, furono annullati e trasformati successivamente in validi, manco a dirlo, sempre per il Nord.

A qualcuno d’oltreoceano viene ancora in mente di chiedere al popolo Nuba di rispettare una tregua di un Bastardo che loro stessi “indirettamente” hanno permesso che vincesse?!

Lo scribacchino.